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Come nasce il marketing

Il concetto di marketing ha origini antiche e può essere fatto risalire a tempi preistorici, quando gli esseri umani cominciarono a scambiarsi merci. Tuttavia, il marketing moderno come lo conosciamo oggi è emerso nell’era industriale, quando la produzione di massa ha reso necessario trovare nuovi modi per vendere grandi quantità di prodotti.

Uno dei primi pensatori a teorizzare il marketing moderno fu il pioniere del marketing americano, E. St. Elmo Lewis, che nel 1898 introdusse il concetto di “AIDA” (Attention, Interest, Desire, Action), che ancora oggi è considerato una delle fondamenta del processo di vendita.

Inoltre, altri studiosi come Walter Dill Scott, John Dewey, e Paul Mazur hanno contribuito allo sviluppo del marketing moderno. Tuttavia, Philip Kotler è spesso considerato il padre del marketing moderno, grazie alle sue numerose opere di riferimento sul marketing e alla sua influenza sulle pratiche di marketing delle aziende in tutto il mondo.




Cos’è lo spam

Lo spam è nato con l’avvento delle prime forme di comunicazione elettronica, come l’email. La prima email spam documentata risale al maggio 1978, quando un programmatore di marketing di nome Gary Thuerk inviò un messaggio di posta elettronica di massa a circa 400 persone sulla rete ARPANET, pubblicizzando un evento di dimostrazione di un nuovo prodotto.

Negli anni successivi, lo spam è diventato sempre più diffuso e invasivo, con persone e organizzazioni che inviavano messaggi di posta elettronica non richiesti per pubblicizzare prodotti, servizi o truffe. Lo spam può essere inviato da individui o da organizzazioni che utilizzano tecniche di automazione per inviare grandi quantità di messaggi a destinatari non richiesti.

Oggi, lo spam continua ad essere un problema per molte persone e aziende, con i criminali informatici che utilizzano tecniche sempre più sofisticate per evitare i filtri anti-spam e diffondere messaggi indesiderati. Tuttavia, esistono anche numerose tecnologie e strategie di prevenzione dello spam, come i filtri anti-spam e la formazione degli utenti per riconoscere e segnalare lo spam.

Come nasce lo spam

La carne in scatola SPAM è un prodotto alimentare in scatola a base di carne di maiale, prodotto dall’azienda americana Hormel Foods Corporation.

La pubblicità del prodotto SPAM è stata ampiamente diffusa negli Stati Uniti a partire dagli anni ’30, quando il prodotto è stato lanciato sul mercato. Nel corso degli anni, Hormel ha sviluppato diverse campagne pubblicitarie per promuovere SPAM, utilizzando slogan come “Hunger-Stopping, Time-Saving SPAM” o “SPAM, the Meat of Many Uses”, per evidenziare la versatilità del prodotto.

La pubblicità di SPAM è stata particolarmente diffusa durante la Seconda Guerra Mondiale, quando il prodotto era una fonte di proteine ​​e calorie per i soldati americani. Hormel ha sostenuto gli sforzi bellici con campagne pubblicitarie come “SPAM è un dono dai cieli” o “SPAM è la razione n. 1 dei G.I. in tutto il mondo”.

Oggi, la pubblicità di SPAM continua ad essere presente negli Stati Uniti e in altri paesi, utilizzando ancora slogan come “Cucina con SPAM” o “SPAM, un gusto che fa parte della tua vita”.

carne spam




Un ottimo esperto di marketing ?

Conoscere la gente è ciò che fa la differenza tra un ottimo esperto di marketing e uno mediocre

Conoscere la gente è fondamentale per essere un buon esperto di marketing, in quanto le persone sono alla base di ogni processo di acquisto e di ogni relazione commerciale. Comprendere i comportamenti, i desideri, i bisogni e le motivazioni degli individui è essenziale per creare campagne di marketing efficaci e per sviluppare prodotti e servizi che rispondano alle esigenze del mercato.

Un buon esperto di marketing deve essere in grado di identificare i segmenti di mercato più promettenti, capire le dinamiche dei consumatori e sviluppare strategie di marketing mirate ed efficaci. Per fare ciò, è necessario avere una conoscenza approfondita della psicologia del consumatore, della sociologia e della cultura dei diversi mercati.

Inoltre, un buon esperto di marketing deve saper utilizzare le tecnologie e gli strumenti a disposizione per analizzare i dati e trarre informazioni utili sui comportamenti dei consumatori e sulle tendenze del mercato. L’analisi dei dati è un elemento cruciale del marketing moderno e permette di prendere decisioni informate e basate sui fatti, anziché sulle opinioni personali o sulle intuizioni.In sintesi, conoscere la gente è un elemento fondamentale per essere un buon esperto di marketing, in quanto consente di capire le dinamiche del mercato e di sviluppare strategie efficaci per raggiungere i propri obiettivi commerciali.




Trend digitali

Ci sono diversi trend digitali che stanno emergendo e che stanno avendo un impatto significativo sulla nostra vita quotidiana. Di seguito sono elencati alcuni di questi trend:

  1. Intelligenza artificiale (IA): l’IA sta diventando sempre più avanzata e stiamo vedendo un aumento dell’uso di chatbot, assistenti virtuali e altre applicazioni che utilizzano l’IA per migliorare l’esperienza degli utenti.
  2. Realtà aumentata (AR) e Realtà virtuale (VR): la tecnologia AR e VR sta diventando sempre più sofisticata e stiamo vedendo un aumento dell’uso di queste tecnologie in vari settori, tra cui l’intrattenimento, il turismo e l’istruzione.
  3. Internet delle cose (IoT): la connessione di dispositivi quotidiani a Internet sta aumentando esponenzialmente, creando un mondo sempre più interconnesso e smart.
  4. Blockchain: la tecnologia blockchain sta diventando sempre più utilizzata, specialmente nel settore finanziario e nella sicurezza informatica.
  5. Big Data e Analisi dei dati: stiamo raccogliendo sempre più dati sul comportamento degli utenti online e sui processi aziendali. L’analisi dei dati sta diventando sempre più sofisticata, creando nuove opportunità per il marketing e la gestione aziendale.
  6. Cybersecurity: con l’aumento dei rischi informatici e delle minacce alla sicurezza online, la cybersecurity sta diventando sempre più importante per le imprese e gli individui.
  7. Cloud computing: il cloud computing sta diventando sempre più popolare, specialmente tra le imprese che cercano di ridurre i costi e aumentare l’efficienza.
  8. Social media: i social media continuano a evolversi e a influenzare la nostra vita quotidiana. Stiamo vedendo un aumento dell’uso di piattaforme come TikTok e Instagram, e un cambiamento nei modelli di business delle piattaforme sociali esistenti.
  9. Mobile computing: l’uso di smartphone e tablet sta crescendo esponenzialmente, creando nuove opportunità per lo sviluppo di applicazioni mobili e per il marketing mobile.
  10. Machine learning: la tecnologia del machine learning sta diventando sempre più utilizzata, specialmente nel campo dell’analisi dei dati e della ricerca scientifica.



Chat GPT si trasforma in eBay 😂😂

Salve amici, mi è successa “forse” molto strana…

Ero alla ricerca di informazioni relativamente a eBay,

la risposta di Chat GPT (come da immagine qui sotto)

mi lascia intendere che sto parlando con EBAY 😂😂

 




Revisione dell’anno Fashion E-commerce nel 2022 e tendenze per il 2023. by STILEO

Il rapporto analizza il settore della moda e-commerce per il 2022-2023. L’anno 2021 ha visto un forte aumento degli acquisti online di moda, con una crescita del 30% rispetto all’anno precedente. Questo aumento è stato causato principalmente dalla pandemia di COVID-19, che ha spinto molti consumatori a fare acquisti online per evitare di andare in negozio.

Secondo il rapporto, la crescita del settore dell’e-commerce della moda continuerà anche nei prossimi anni, con una previsione di crescita del 20% nel 2022 e del 15% nel 2023. Le categorie di prodotto più vendute sono abbigliamento, scarpe e accessori.

Inoltre, il rapporto evidenzia come il mobile sia diventato sempre più importante per il settore dell’e-commerce della moda, con il 70% degli acquisti effettuati tramite dispositivi mobili. Questo ha portato molti retailer a investire in app e siti web mobile-friendly per migliorare l’esperienza di acquisto dei propri clienti.

Il rapporto analizza anche l’importanza dei social media nel settore della moda e-commerce. Instagram e TikTok sono diventati canali sempre più importanti per la promozione dei prodotti di moda, con influencer e celebrità che utilizzano queste piattaforme per pubblicizzare i loro marchi preferiti. Ciò ha portato molte aziende a collaborare con influencer per aumentare la visibilità dei loro prodotti.

Infine, il rapporto esamina l’importanza dell’esperienza di acquisto online per i clienti. La personalizzazione, la facilità di navigazione e la facilità di pagamento sono tutti fattori importanti per garantire un’esperienza di acquisto positiva e aumentare la fedeltà dei clienti. Le aziende che investono in tecnologie innovative, come l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata, saranno in grado di offrire un’esperienza di acquisto ancora più personalizzata e coinvolgente per i propri clienti.